I
quaresimali glassati sono dolcetti molto golosi che
si preparano senza cottura e si possono glassare sia con lo zucchero che con il cioccolato.
Come abbiamo già visto in altre ricette (puoi trovarle
cliccando qui) la caratteristica fondamentale dei
quaresimali è che non contengono farina nè uova e quindi sono perfetti anche per chi è intollerante al glutine.
Potete scegliere una forma di ciambellina, oppure fare tante piccole palline.
Ingredienti:
- 250 g di farina di mandorle (o mandorle pelate)
- 200 g di zucchero a velo
- alcune gocce di estratto di vaniglia
- 150 g di cioccolato fondente (o bianco o al latte)
in alternativa potete glassare con una glassa di zucchero preparata con 125 g di zucchero a velo + 50 ml di acqua
Difficoltà: Facile
Tempo di preparazione: 15 minuti
Occorrente: Terrina, carta forno, pentolino
Preparazione:
Se utilizzate le mandorle pelate frullatele molto finemente con il mixer fino a ridurle in polvere ma fate diverse pause in modo che non si scaldino.
- In una terrina frullate o lavorate insieme lo zucchero a velo, la farina di mandorle e l'estratto di vaniglia aggiungendo 1 cucchiaio d'acqua per amalgamare. Lavorate fino ad avere un composto omogeneo e abbastanza consistente.
- Lavorate l'impasto con le mani formando tante palline, oppure fatene dei mucchietti e ricavatene tante ciambelline utilizzando un coppapasta.
- Sistemate i quaresimali mano a mano che li preparate, su un foglio di carta forno spolverato di zucchero a velo.
- Lasciate riposare qualche ora. Devono asciugarsi.
- Fondete il cioccolato in un pentolino e quando è completamente fuso colatelo sui quaresimali e lasciate sulla carta forno finchè il cioccolato sarà consolidato.
Se necessario ripetete l'operazione, colando un altro strato di cioccolato (o di glassa di zucchero).
non riesco a resitere alla tentazione quando mi capita di averli!!
RispondiEliminaora me li preparerò da sola.... e sarà la fine!!
:-)
per ora io mi accontenterei se le persone scrivessero i commenti non solo per fare pubblicità alle proprie pagine. ma così pare è la rete
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